Tutto quello di cui hai bisogno per il tuo carrello bar a casa

Tutto quello di cui hai bisogno per il tuo carrello bar a casa

Se ami intrattenere, i carrelli bar sono un modo favoloso per mostrare la tua personalità mentre servi il cocktail perfetto

Un corner dedicato al servizio di vino, cocktail e bevande è un’aggiunta di stile nella maggior parte delle case. Grazie a Mad Men e al ritorno della cultura del cocktail, questi arredi sono diventati ancora una volta dei must-have.

Ma come realizzare un angolo bar in casa? Le soluzioni a disposizione sono diverse, sia per quanto riguarda lo stile, sia per il dove crearlo fino ad arrivare alla scelta dei cocktail più adatti da essere riprodotti in casa. Ci sarà sicuramente qualcosa che si adatta all’estetica del tuo design domestico, che si tratti di un antico carrello da bar in legno o di uno complemento di arredo più contemporaneo. E la parte migliore: non hai nemmeno bisogno di un carrello bar adeguato (anche se aggiungerne uno alla tua lista dei desideri è sempre un’opzione). Un vassoio posizionato sopra una libreria, oppure la parte superiore di un tavolo laterale o consolle, può diventare un carrello bar improvvisato ma funzionale ed elegante.

 

Come si decora un carrello bar a casa?

 

I bravi designer sanno che a volte meno è meglio, e questa regola si applica anche quando si tratta di idee per il bar di casa e le idee del carrello del bar. “Sia che si parli di un angolo bar vero e proprio, che di un carrello bar la scelta dei materiali e dei colori dipende dallo stile della casa. Così come la scelta del bicchiere giusto si rapporta al cocktail, così anche il carrello bar è un oggetto di culto importante che si rapporta allo stile e agli usi.” ci spiega Giulia Grillo, architetto di Genova specializzata in progetti di interior design custom. “Per iniziare, occorre capire se sarà un semplice espositore con un utilizzo saltuario, quasi come un oggetto da collezione, o se potrà essere un accessorio quotidiano.”

 

Come si rifornisce un carrello bar?

Focus sugli essenziali. “Per progettare un carrello bar partirei dai materiali e gli oggetti, come bicchieri e miscelatori, ma il vero punto di partenza è sempre l’abitudine di consumo”, dice Grillo. “Sarebbe corretto che sul carrello bar ci fossero accessori dedicati sia a chi è un culture del bere, che per chi ne fa un uso quotidiano. E in uno spazio unico dove si integrano le scelte in un momento conviviale.” Tutto ciò di cui si ha bisogno sono alcuni liquori di qualità per preparare i classici, un buon set di strumenti da bar (spremi lime, pestello, colino e shaker sono fondamentali) e alcuni bicchieri da cocktail interessanti. In caso rimanesse un surplus di vino o liquore, si possono scegliere delle belle bottiglie da esposizione e riporre il resto in dispensa.

 

 Come si può personalizzare il carrello bar?

Ora che sono stati inseriti gli oggetti di base, è il momento di un tocco di stile. “È una questione di equilibri: anche abbinare dei metalli come oro, ottone o cromo, al vetro o

all’opaco del legno o addirittura ad un tessuto, è importantissimo a livello visivo, oltre che funzionale, per non rendere la composizione troppo piatta”, afferma Grillo.

Cannucce colorate e sottobicchieri personalizzati aggiungono stile e funzionalità distintivi, e anche i tovaglioli da cocktail in tessuto sono un piccolo tocco che può fare molto.

Gli accessori da bar vintage come shaker o glacette possono essere un’aggiunta affascinante e pezzi di conversazione.

I libri da tavolino sono un’altra grande aggiunta a questo spazio. Puoi optare per la scelta più ovvia, una raccolta di ricette di cocktail, o scegliere qualcosa di più inaspettato.