I trend degli spirits online nel 2025

Premium, limited edition e richiestissime: è boom per le cocktail box!

Uno spaccato delle nuove abitudini di consumo degli Italiani in tema di Spirits: accanto ai formati mignon, gettonatissimi per bomboniere e ricorrenze assortite, si affermano le cocktail box premium e limited edition per la regalistica e i nuovi trend «NoLo», acronimo che comprende il mare magnum delle bevande «no» e «low alcohol».

In anni recenti, il settore degli Spirits ha conosciuto una crescita significativa, sostenuta tanto dalle vendite online quanto dal conversato sui social media. Un’analisi congiunta condotta nel 2024 su Amazon Italia e Digital & Social Listening da Witailer e Connexia, entrambi brand della Martech Company Retex specializzati, rispettivamente, in marketplace, data analysis e business intelligence il primo, in marketing & communication il secondo, con la collaborazione di Mr. Dee Still, prima beverage media agency in Italia, restituisce una fotografia puntuale delle tendenze-chiave del comparto, con evidenze anche singolari e inaspettate, aprendo potenziali nuove opportunità per i brand.

Emerge, ad esempio, come i brand stiano puntando più sull’innovazione del formato che sulla miscela o sul prodotto stesso. Trend avvalorato dal crescente interesse per i Formati Mignon, con un aumento delle ricerche su Amazon per «mignon» dell’80% e di quelle per «gin mignon» del 50%.

Una categoria fortemente stagionale, con l’ultimo trimestre che rappresenta il 38% delle ricerche annuali, in particolare nel mese di dicembre, che incide per il 20% sul totale.

Nel complesso, la categoria registra un calo rispetto al 2023, con una contrazione del -19,6% nel quarto trimestre, il più rilevante, tra le principali categorie del settore.

Parallelamente, le conversazioni online evidenziano un interesse per cocktail e gifting, che spesso includono formati più piccoli e lussuosi. Focus sui regali ed esperienza premium, dunque, per un trend cross-category: in fase di ricerca dei formati di piccole dimensioni, le keyword specifiche raggiungono i 100k sull’anno con un aumento del +8% YoY.

Tra i prodotti più cliccati per liquori mignon, i multipack, che suggeriscono un utilizzo con finalità di gadget/regalistica, come confermano anche le recensioni degli acquirenti.

Accanto al trend mignon, l’ascesa dei Cocktail Ready-to-Drink & delle Cocktail Box, una moda piuttosto recente, esplosa a partire dalla tarda primavera del 2024, ma che si sta facendo conoscere da un pubblico sempre più ampio, grazie a varianti ideali per ogni tipo di consumatore. Il «core» è il momento dell’aperitivo, che enfatizza l’aspetto del ready-to-drink stando comodamente a casa, da soli o in compagnia, senza rinunciare alla qualità dei prodotti propri dei migliori bar.

L’analisi delle ricerche su Amazon registra un +12% YoY nelle query per cocktail pronti e miscele preconfezionate, con keyword emergenti come «cocktail in busta», mentre nel Web Listening le cocktail box sono una tendenza emergente e si stanno posizionando come leader del settore, offrendo esperienze sensoriali complete attraverso confezioni eleganti e ricette da bartender professionisti, spinte da brand come NIO Cocktails, Campari e White Claw, e dal trend del ready-to-drink. Sempre più consumatori vedono le cocktail box come una soluzione pratica per gustare cocktail di alta qualità senza dover acquistare singoli ingredienti.

Oltre alla praticità, il trend è fortemente influenzato dalla stagionalità e legato alla cultura del gifting: le cocktail box si stanno affermando come una scelta perfetta per la regalistica – Natale, compleanni, occasioni speciali – con un significativo incremento delle ricerche durante le festività, in particolare in dicembre e a Capodanno.

Anche sullo shop online di Mr. Dee Still si confermano i macro-trend individuati dall’analisi congiunta di Witailer e Connexia, con le cocktail box e la categoria «regali» che occupano le prime 5 posizioni tra i prodotti più venduti, per volume e valore, nel 2024. La fanno da padrone le box di Campari, con la Negroni Box che vede due momenti di picco durante la Negroni Week di settembre e il periodo natalizio.

Anche la Box Aperol Spritz e le cocktail box dedicate al Gin si confermano tra i must della regalistica di Natale. Spicca in particolare la performance del kit risultato della collaborazione tra Alessi e Tanqueray N° 10 Gin: un kit super premium da 190 euro andato esaurito nelle settimane prenatalizie.

Il trend delle cocktail box sintetizza praticità e gusto, consentendo la preparazione dei cocktail più noti senza bisogno di particolari abilità tecniche o strumenti professionali in casa. Ciò nonostante, il boom della mixology casalinga alimenta anche l’interesse per soluzioni premium come il miscelatore domestico per cocktail in capsule Bartesian, dal prezzo premium, superiore ai 300 euro, che ha visto una crescita del +500% nelle ricerche su Amazon all’interno della categoria “Bevande e cocktail pronti”.

Il marchio sta guadagnando rilevanza, con un aumento del +183%, totalizzando 51K ricerche di brand, grazie anche alla sua presenza in un’altra categoria strategica, Attrezzature per bar commerciali, che supera i 3,6 milioni di ricerche annue. Qui, Bartesian si posiziona già come secondo brand più rilevante, con una crescita a tripla cifra del +275%.

Tra le scelte più trendy, il Gin Tonic si conferma uno dei cocktail più popolari nelle conversazioni online, mentre su Amazon registra un calo generale nelle ricerche, confermando comunque un interesse crescente per formati specifici come il mignon.

Il GIN, con 3.2 mil totali, registra un calo del -11% YoY, con una diminuzione sensibile di -40% concentrata in Q4 (-48% su dicembre). La diminuzione delle ricerche si concentra su quelle di brand, con -18% su dicembre e -9% sull’anno. In controtendenza solo il brand Roku, in crescita sul 2024 del +45%, e in positivo anche a dicembre con +27%.

Il WHISKY, con 1,8 mil, registra un calo del 7% sul 2024, con un picco del -22% nel mese di dicembre. Il formato mini segue il trend di crescita, con le ricerche per «mini liquori» in aumento del 40%.

Anche le ricerche legate ai brand registrano un incremento di +15% nel 2024. I marchi più comuni, come Jack Daniel’s e Talisker, mostrano un calo pur mantenendosi nelle prime due posizioni, mentre i brand premium crescono significativamente, confermando il ruolo di player come Mr. Dee Still nel rispondere alla domanda crescente di prodotti premium da parte dei consumatori: Macallan segna un +42% YoY, con un prezzo medio cinque volte superiore, e Glenfiddich raddoppia la sua presenza (+100% YoY), con un prezzo medio doppio.

Tra gli alcolici, CHAMPAGNE E SPUMANTI sono i più menzionati dagli utenti online, con picchi in occasione delle festività, Capodanno su tutti, con champagne e vini pregiati associati a eventi esclusivi e lifestyle di lusso. La categoria, con 1,7 mil, registra un -7% sul 2024, con picco del -18% nel periodo di dicembre. Anche in questo caso emerge un trend legato ai formati: la keyword «Santero mini» cresce del +275%, «mini bottiglia prosecco» registra un impressionante +700%, mentre ricerche legate al trend degli Spirits Mignon, come «bomboniera mignon», fanno il loro ingresso, e «bottiglia mignon» segna un aumento del +300%.

Le ricerche di brand sono in calo, con una flessione per i prodotti premium dal prezzo medio superiore ai 200 euro. Dom Pérignon resta la keyword più rilevante della categoria, pur con un -21%, mentre Cristal scende del -47%, lasciando spazio a brand più accessibili.

AMARI, con 1.6 mil, vede una lieve crescita del +1,5% YoY, in controtendenza rispetto al trend dei formati: la keyword «mignon» registra un +180%, «mignon alcolici assortiti» un +400%, «bottiglie liquore mignon» un +4%. Flessione del -1,6% YoY per i RUM, con 1.6 mil, mentre i LIQUORI sono in crescita del +16% YoY, soprattutto nel periodo estivo, con un calo stagionale nel mese di dicembre del -9%.

Tra le diverse tipologie di alcoolici di fine pasto analizzati, il whisky è sicuramente quello più menzionato online. Amari e liquori sono associati a un concetto di tradizione e italianità, e assumono un ruolo rilevante soprattutto nei momenti conviviali, associati a famiglia e festività. Molte le ricette che spiegano come produrre liquori in casa o che prevedono l’utilizzo di liquori come ingrediente per cocktail e piatti dolci e salati.

Tra gli aperitivi, Spritz e Aperol risultano in crescita, rispettivamente, del +18% e +5%, e una keyword inedita, «SPRIZZER», un miscelatore per spritz aperitivo lanciato su Amazon nel giugno 2024 e già tra le top 6 keyword della categoria Spumanti e Champagne, con 56K ricerche.

Tra i classici intramontabili, la VODKA, con 400k, registra una crescita del 13% YoY, con ricerche di brand commerciali come Absolut, Belvedere e Grey Goose, e la TEQUILA, con 150k e una crescita del 27% YoY, in particolare sul brand premium Tequila Azul.

Top cocktail per menzioni

Spritz (70%), Gin Tonic (23%) e Negroni (4%) sono i cocktail più menzionati nelle conversazioni online, con il primo che stacca di netto tutti gli altri.

Per gli Italiani, l’aperitivo è dunque sinonimo di Spritz: il cocktail è assoluto protagonista delle conversazioni degli utenti, in particolare nelle versioni classiche Aperol e Campari. (sullo shop online di Mr. Dee Still, nella categoria «Aperitivi», il prodotto più ricercato e acquistato è Campari, nella sua variante premium Cask Tales).

Al contrario degli amari, associati a una dimensione più familiare e intima, l’aperitivo è un momento conviviale legato alla mondanità, soprattutto nelle grandi città, Milano in testa.

Accanto ai riti della tradizione, vanno affermandosi progressivamente nuove sensibilità e nuove abitudini di consumo: i mocktails, varianti analcoliche nate per rispondere ai sober party, diffusi tra Millennial e GenZ, soprattutto su TikTok, a sottolineare l’attenzione crescente dei consumatori più giovani verso la tutela di salute e benessere personale, preferendo bevande dal basso contenuto di zuccheri, e ai sober curious, a indicare quella fascia di popolazione più giovane che tende a bere sempre meno drink alcolici, preferendo alternative alcohol-free e scegliendo di frequentare sempre più spesso locali totalmente alcool-free.

L’aumento delle conversazioni sui prodotti alcohol-free, specialmente in relazione all’introduzione di normative come il nuovo Codice della Strada, procede di pari passo con la diffusione delle nuove abitudini di consumo analcooliche, con il topic «alcool-free» che registra un picco a fine 2024, in concomitanza con l’entrata in vigore della nuova regolamentazione stradale. In testa, tra i topic di discussione, le nuove norme, i limiti e la possibilità di installare il modello di etilometro Autolock sulle automobili.