Se ti piace il vino naturale l’ultimo weekend di novembre è il fine settimana più importante dell’anno

Mercato dei Vini FIVI e La Terra Trema, la prima a BolognaFiere da sabato 25 a lunedì 27 novembre, la seconda al Leoncavallo di Milano, dal 24 al 26. Fiere diversissime tra loro ma che ogni anno riescono a restituire una buona panoramica sullo stato del vino naturale in Italia. L’ultimo fine settimana di novembre, se siete a caccia di nuovi produttori, resta uno dei momenti da segnare sul calendario. 

 Arrivata alla dodicesima edizione sembra che il Mercato dei Vini FIVI si sia finalmente messo in testa di essere una manifestazione che ha bisogno di spazi adeguati. Con quasi 1500 iscritti, di cui un migliaio saranno presenti a Bologna, la fiera abbandona per la prima volta la storica sistemazione di Piacenza Expo. 

Entri, prendi un carrello da riempire con quello che ti piace e inizi a passeggiare tra i banchi d’assaggio. 

Tra le tante cose da fare (e bere) è possibile iscriversi online alle quattro masterclass organizzate in collaborazione con ALMA – La scuola internazionale di cucina italiana. Segnaliamo quella di sabato 25 alle 14.30: “Tutti lo chiamano lambrusco”. Panoramica su presente e futuro del vitigno condotta da Camillo Favaro, vignaiolo piemontese esperto di Borgogna, in dialogo con alcuni produttori della provincia di Modena. Costo 25 euro e prenotazioni online sul sito di Fivi.  

La Terra Trema è un’altra storia, più che una fiera è uno schiaffo ad alcune prassi meneghine. La Terra Trema è una fiera autogestita, senza sponsor né patrocini, e ogni anno porta a Milano un centinaio di vignaioli naturali in un percorso continuo che sta per raggiungere i vent’anni di storia. 

Poche cantine selezionate bene, molti espositori sono fissi ad ogni appuntamento, alcuni cambiano anno per anno, piccole delegazioni da altri paesi. 

Posto adatto per trovare la bottiglia che non trovi nell’enoteca online e per fare una giornata di vino ad un prezzo che Milano solitamente non permette (il biglietto dello scorso anno era di 15 euro). Un mercato contadino pieno di cose buone da mangiare e una proposta musicale per ogni serata chiudono il cerchio ad una delle manifestazioni enologiche più interessanti della città. 

Per gli amanti dei distillati e dei vini fortificati segnaliamo la presenza di Enoliti Botanici, interessante realtà siciliana, e della friulana Distilleria Pagura. 

 Bologna o Milano, adesso sapete cosa fare il prossimo fine settimana.