Come scegliere un sigaro da abbinare al rum

sigaro abbinato al rum

Non mi considero un fumatore, ma ogni tanto, mentre medito sulla mia poltrona insieme al mio bicchiere di rum mi concedo un sigaro cubano. Alcuni lo considerano un vizio, per me invece è una pausa serena per allontanarsi dalla frenesia quotidiana. Per Nicola Di Nunzio, nostro esperto di sigari, l’abbinamento sigaro-spirit è un’arte tutta da scoprire.

Sempre più persone rimangono affascinate da ciò che circonda il mondo del sigaro, il quale però nasconde molte insidie, prima fra tutte la scelta di quale sigaro fumare.
Ad oggi una persona che si vuole avvicinare al mondo del fumo lento consulta i vari social e, spesso, senza reperire informazioni adeguate, sceglie un sigaro non adatto ad un neofita.
È sempre bene farsi consigliare da un tabaccaio specializzato nella vendita dei sigari o da qualche appassionato, evitando così di rimanere “scottati” dalla prima fumata.
Un buon manufatto cubano per approcciarsi a questo mondo è sicuramente il Quai d’Orsay No.50, un D No.5 con le misure di 110 mm per 50, dai dolci aromi di frutta secca, terra e note speziate. Ovviamente alla fumata spesso si cerca di abbinare uno spirits; tuttavia, se si sbaglia a scegliere l’abbinamento, la fumata risulterà compromessa.
Un ottimo rum da abbinare al Quai d’Orsay No.50 è il Santa Teresa 1796, dagli echi speziati e di frutta secca, che culmina in un finale di varie tipologie di miele e pepe bianco. Il Santa Teresa 1796 riassume 200 anni di esperienza nella produzione di rum dell’omonima hacienda venezuelana. È il frutto di un processo artigianale in ogni sua fase di realizzazione, dalla distillazione alla sigillatura del tappo con cera. L’ invecchiamento avviene per 35 anni in botti di rovere ex-Bourbon e successivamente secondo il tradizionale Metodo Solera.
L’abbinamento tra il Quai d’Orsay No.50 ed il Santa Teresa 1796, risulta molto interessante in quanto la dolcezza e le note speziate del sigaro si legano al meglio con le caratteristiche espresse dal rum, senza mai sovrapporsi. Lo possiamo definire un abbinamento per similitudine.
Un altro sigaro che posso consigliare sempre cubano è il Por Larrañaga Galanes con le misure di 120 mm per 52 di cepo, un prodotto che mostra un ottimo carattere ma non è mai invadente. Note tostate, terra, cuoio e spezie dolci sono gli aromi predominanti e si abbina alla perfezione con un altro grande rum, l’Appleton Estate 12 Years Rare Casks. Questo rum è ricco ed esprime note di cacao, scorza d’arancia, vaniglia e caffè.
È realizzato grazie ad un blend di rari rum distillati con alambicco discontinuo e alambicco continuo a colonna, selezionati con cura, prodotti con acqua filtrata attraverso rocce calcaree ed invecchiati almeno 12 anni nel clima tropicale della Giamaica.
Questo abbinamento invece lo possiamo definire per contrasto, in quanto anche se gli aromi percepiti sia nel Por Larrañaga Galanes che nel l’Appleton Estate 12 Years Rare Casks sono simili, il rum esprime sicuramente più ricchezza in bocca, ma si lega al meglio con le dolci note aromatiche espresse dal sigaro.

Nicola Di Nunzio