MA LA NOTTE A PANAREA

MA LA NOTTE A PANAREA

La più piccola eppure la più mondana delle isole Eolie.

Per anni è stata il nascondiglio idilliaco di celebrità e industriali grazie alla sua posizione remota e al modo in cui ha in gran parte tenuto a bada il mondo moderno. Se fino agli anni Sessanta era ancora un’isola selvaggia, oggi Panarea è un gioiello esclusivo delle Isole Eolie, al largo della costa settentrionale della Sicilia, con il suo perfetto equilibrio tra vita mondana e natura selvaggia. Strade ciottolate, case bianche, bouganville lussureggianti e vicoli stretti, Panarea è un’isola indiscutibilmente affascinante, anche se ormai non più tanto segreto. Ovunque ti giri, il mare e tutto attorno si sente profumo di agrumi e finocchio. Si trascorrono le giornate di baia in baia o in barca – nella meravigliosa Cala Junco e nell’isolotto di Lisca Bianca, con l’acqua riscaldata naturalmente dalle fumarole sottomarine di un vulcano sotterraneo. Qui si può bere un drink al Bar Banacalli, un elegante salotto molto chic in stile arabo perfetto per celebrare il sunset. In alternativa, per l’aperitivo ci si dirige al Bar del Porto – a piedi scalzi come i veri isolani – un locale storico dell’isola, punto di riferimento per habituè e turisti. All’imbrunire l’isola inizia a trasformarsi: si passa al Bridge Sushi Bar, una terrazza sul mare che spegne la musica alle 22 e si trasforma in un eccezionale sushi restaurant, dove due chef giapponesi rendono giustizia al pesce appena pescato. Per il dopocena e la nightlife ci si sposta al famoso Hotel Raya – albergo, ristorante disco e bar – dove ballare fino all’alba sulla terrazza affacciata sul mare, che guarda Stromboli e gli isolotti.