Drink Team

Spesso le cose succedono per puro caso. Come questo pezzo, che forse diventerà una rubrica, chi lo sa.

Per puro caso, perché tutto è nato da una semplice domanda dell’intervista per Mr Dee Still che ha preceduto la mia trasferta ad Istanbul in occasione della finale di Champions League dell’anno scorso, che faceva più o meno così: “E se la tua squadra fosse un liquore, quale sarebbe?”.

Da quella semplice domanda è nato un delirio del tutto personale, in cui ho iniziato ad associare un drink a ciascun giocatore della rosa e la cosa mi ha divertito un sacco.

Eccoci quindi, dopo qualche mese, pronti per proporvi questo primo 3 vs 3 in vista del prossimo Napoli-Juventus, uno dei duelli più affascinanti del nostro campionato, che rimane sempre il più bello del mondo, checché ne dicano all’estero.

Abbiamo quindi selezionato in maniera casuale e del tutto arbitraria 3 giocatori per squadra, associando a ciascuno un cocktail.

NAPOLI:

Kvaratskhelia: Bloody Mary

Il georgiano, uno degli artefici del capolavoro scudetto dello scorso anno, incarna perfettamente il risultato del matrimonio perfetto tra la vodka del suo paese d’origine e l’ingrediente simbolo della città del sole, sua maestà il pomodoro.

Osimhen: Chapman

Un cocktail molto popolare in Nigeria, facilissimo da replicare a casa: basta unire in una caraffa della soda all’arancia, della gazzosa, granatina, angostura, fette di lime e cetriolo, foglie di menta e ovviamente ghiaccio in abbondanza. Una sorta di coloratissima Pimm’s cup alcool-free, che può essere corretta a piacere con vodka o rum per un twist più aggressivo, decisamente più affine alla personalità vulcanica del bomber di Lagos.

Di Lorenzo: Garibaldi

Ne ha dovuta fare di strada, prima di approdare a Napoli, dove si è pigliato tutt’ ‘e ccose, alzando il suo primo scudetto con la fascia da capitano al braccio. Il Garibaldi è il drink perfetto per rappresentare lo spirito battagliero e il percorso calcistico di Giovanni di Lorenzo, un contemporaneo eroe dei due mondi.

JUVENTUS:

McKennie: Americano

Siamo quasi certi che il suo cocktail preferito sia la celebre pozione polisucco citata nel secondo capitolo della saga di Harry Potter, di cui la mezz’ala texana è un grandissimo fan, per sua stessa ammissione. Dal momento che però questa non rientra – almeno per ora – nella lista dei cocktail IBA, cos’altro potrebbe essere se non un Americano con un twist piemontese, un bel Vermouth del Professore rosso?

Cambiaso: Camatti Washington

Il giovane centrocampista genovese ha risposto presente alla chiamata di mister Allegri, che lo ha gettato nella mischia a stagione in corso, complici assenze illustri nella mediana bianconera.
Leggero e frizzante, come il Camatti Washington che ci ha fatto scoprire Francesco Bacci (Ex-Otago) nella sua intervista, che potete leggere qui.

Yldiz: Paloma

Fino a poco tempo fa non li conosceva nessuno e ora, improvvisamente, piacciono a tutti. Ecco cos’hanno in comune il diciannovenne turco cresciuto con il mito di Alex Del Piero e il Paloma, il drink a base di tequila e soda al pompelmo. Uno ti svolta la partita, l’altro l’aperitivo.