Come conservare i sigari – L’humidor

Come conservare i sigari – L’humidor

Oggi parliamo di un argomento molto importante legato al mondo dei sigari, quello della conservazione.

Quando si inizia a fumare i primi sigari, all’inizio ci si reca di volta in volta dal proprio tabaccaio di fiducia per acquistare un singolo sigaro da fumare in giornata o al massimo entro un paio di giorni. Nel caso in cui un fumatore voglia acquistare più sigari e conservarli per più giorni, è fondamentale dotarsi di un accessorio che garantisca la tenuta della qualità dei manufatti acquistati e quindi è indispensabile avere un humidor a casa propria.

Esistono due tipologie di humidor: quelli statici e quelli dinamici. Gli humidor statici solitamente sono realizzati in cedro o altre tipologie di legno che devono essere assolutamente inodore, al fine di non intaccare le caratteristiche organolettiche del sigaro e sono dotati solamente dell’elemento necessario all’umidificazione. L’humidor dinamico invece, è realizzato sempre con i sopra indicati materiali ma, oltre ad avere l’elemento umidificatore, ha anche la possibilità di controllare la temperatura. Solitamente gli humidor dinamici sono dei veri e propri armadi e sono destinati alla conservazione di diverse scatole.

Tornando a parlare degli humidor statici, quest’ultimi sono realizzate in varie forme e dimensioni, per poter essere collocati ovunque, anche su una scrivania. Sono realizzati in diversi materiali e con finiture anche di lusso, visto che sono dei veri e propri oggetti d’arredamento.

Sono realizzati solitamente con materiali come il cedro caraibico, il cedro spagnolo e il mogano. Esistono in commercio anche humidor in vetro o in plexigas: di indubbio valore estetico, non sono egualmente efficaci per la conservazione a causa dell’impatto della luce che può danneggiare la foglia esterna del sigaro(la capa o fascia). Un altro dettaglio importante: quando acquistate un humidor, controllate se il coperchio combacia perfettamente con la base, la tenuta di un humidor è fondamentale per una corretta conservazione.

Normalmente per conservare i sigari caraibici, si applicano i seguenti parametri: 16°-18°C con l’umidità che varia dal 65% al 70%.

Basandomi sulla mia esperienza, posso consigliare i seguenti parametri di conservazione in funzione delle varie stagioni climatiche: quando in estate la temperatura supera i 20° – 22°C, consiglio di abbassare l’umidità al 62%, mentre nel periodo invernale, con le temperature sui 18°-20°C, consiglio di tenere l’umidità sul 68%.

L’umidità è un parametro fondamentale per la corretta conservazione dei sigari. Un tasso troppo alto di umidità rende il sigaro infumabile e altera anche le sue qualità organolettiche, mentre un’umidità troppo bassa, rende il sigaro secco e quindi molto fragile.

Dopo un’accurata ricerca, il team di Mr.Dee Still ha selezionato per voi due tipologie di humidor disponibili su questo sito.

Il primo è dedicato al 70° Anniversario della Distilleria Marzadro. Un elegante Humidor in legno e radica con umidificatore e igrometro, che contiene la speciale Grappa con invecchiamento più lungo (20 anni solo rovere con vinacce rosse miste), bottiglia di Cristallo con 2 bicchieri e 7 cartoline storiche della Distilleria.

Il secondo humidor è un vero e proprio manufatto di pregio. L’humidor artigianale “Bodeguita del Medio”, realizzato dalla prestigiosa casa Elie Bleu di Parigi in legno di sicomoro laccato, si ispira alle famose scatole da sigaro dell’Avana. L’humidor è caratterizzato dalle tradizionali incisioni in oro Flor Fina Superiores e da dettagli in ottone pregiato. Progettato per contenere fino a 75 sigari, è dotato di un umidificatore e di un igrometro analogico per monitorare il livello di umidità.