Cinque indirizzi dove mangiare e bere bene a Milano 

Milano è fucina di format di ristorazione incredibili, capaci di trarre ispirazione da ogni cultura del mondo, da ogni tempo e da ogni visione. Nascono così locali dove scopriamo di poter vivere esperienze che prima non pensavamo nemmeno di desiderare. La cucina regionale coreana, il locale con vino naturale e dj-set, l’American Bar dal design mozzafiato e la drink list perfetta. Quello che, però, può essere affascinante, si scontra spesso con la realtà fatta di piatti mediocri o carta dei vini poco fantasiosa. Abbiamo quindi selezionato alcuni locali dove al di là della coolness, rimangono due punti fissi: mangiare e bere bene. 

Una lista di alcuni indirizzi in cui la proposta della cucina è all’altezza di ciò che troverete nel bicchiere, e viceversa. 

 Mu dimsum

Uno dei locali di cucina cinese più stimati e vicini alla cultura del paese del Sol Levante. In piena zona Repubblica, questo ristorante è grande ed elegante, un servizio accuratissimo e alcune proposte gastronomiche sono vere e proprie esperienze come l’anatra laccata alla pechinese, preparata attraverso un lungo e articolato processo che consente di poter vivere a pieno il sapore della carne che qui, è servita alla maniera originale: in tre consistenze. Tutto viene porzionato davanti ai vostri occhi con uno rito di sala che non lascia indifferenti. Il menu spazia con tante altre proposte, tutte di livello. Ma a fare la reale differenza è la carta dei vini, che da Mu dimsum è eccezionale al punto da far distinguere il ristorante come uno con la migliore proposta al bicchiere. Ma se volete andare oltre il vino, potrete pasteggiare sorseggiando pregiato tè, infuso secondo la tradizione cinese e proposto in una carta separata da cui è possibile scegliere. 

Difficile non finire la cena pieni di gratitudine verso questo posto. 

Mu Dimsum | via Aminto Caretta, 3 (Repubblica) | @mudimsum

 Beefbar Milano

All’interno di uno spazio suggestivo che prende il nome di Portrait e, in quella che era la cappella del Seminario Arcivescovile, si trova il Beefbar Milano, un concept restaurant che ha alle spalle già diverse sedi in giro per il mondo, fino ad arrivare a due passi da San Babila, in un luogo recentemente restituito al pubblico. 

Uno spazio chic dove godere di una cena per nulla banale e principalmente incentrata sulla carne – come suggerisce l’insegna –. Il menu si focalizza su proposte di tagli eccellenti provenienti da tutto il mondo. Piatti internazionali e portate di pura ispirazione italiana, oltre che un’immancabile presenza di carni alla griglia. A completare la proposta food ci pensa il beverage con un’articola drink list che beneficia della cura minuziosa di Rumore, il cocktail bar collegato al ristorante e che, aperto a dicembre ’23, ha portato a Milano un luogo del bere sotto la direzione di Francesco Cione e il bar management di Sossio Del Prete. Entrambe, due figure autorevoli della mixology meneghina e non solo. 

Taglio di carne di alto livello, atmosfera unica, drink sognanti. Al Beefbar c’è tutto quello che serve per stare molto, molto bene. 

Beefbar | Portrait Milano – Corso Venezia, 11 (San Babila) | @beefbar_milano

Kanpai 

Il fascino della cultura giapponese si respira a pieni polmoni in questo locale che si definisce izakaya, il tradizionale locale nipponico dove si consumano alcolici accompagnati da cibo, comodamente seduti. Gli izakaya sono come le osterie italiane o i pub inglesi: luoghi autentici dove mangiare e bere, ma qui la chiave è contemporanea nell’aspetto e nella proposta. 

Drink list che cambia periodicamente, ma che si ispira agli Spirits e ai sapori giapponesi per creare un match con il locale e i piatti proposti. E poi una selezione di sake capace di fare appassionare chiunque al distillato, specie se a suggerirvelo ci sarà il sake sommelier Vito Laselva. 

I piatti di Kanpai sono sempre un perfetto match tra stupore e comfort. Proposte vegetali si alternano a piatti della tradizione e piatti articolati, come ad esempio lo Stufato di Cappello del prete cotto con tamari, zenzero, mirin e sake. Ad affiancarlo, il purè di taro, cipollotto e alga nori.

Consigliata la prenotazione! Nel senso che non potete perdervelo. 

Kanpai | Via Melzo, 12 (Porta Venezia) | @kanpai_milano 

 

Minerale 

L’onda di enoteche contemporanee si è da poco riversata su Milano e non accenna a ritirarsi. Si apre un nuovo modo di vivere la cena fuori casa, con una modalità meno rituale e più orientata alla condivisione. Minerale è una delle nuove osterie dove iniziare a bere ottimi vini (naturali) da accompagnare a piatti molto ben eseguiti e godevoli per trascorrere una serata tra le chiacchiere e i rumori bianchi di un luogo che si definisce bar degli amici. 

E così vi ritrovate a godere di un cavolfiore arrosto insieme a un vino macerato, o di uno spiedino di polpo che si accompagna con un drink. Già, perché la mixology non è bannata dall’osteria, ma si integra bene in questo locale dalle vibes che fanno stare come quando ci si diverte a casa. 

Minerale – Bar e Cantina |via Marco D’Oggiono, 5 (S. Agostino) | @minerale_milano

Baratie 

Il quartiere Solari è un posto più divertente da quando esiste Baratie, un ristornate informale che raccoglie una clientela giovane intorno al bancone, appena fuori dal locale e attorno al tavolo.  

Ottimo rapporto qualità/prezzo, questo è un locale gestito da due giovani che, quasi tre anni fa, hanno avviato un progetto che non ha mai voluto avere etichette. Si beve, si mangia, o si mangia e si beve insieme. Ma qualsiasi sia la scelta, la selezione è accurata. Il menu si compone di chicche come la fregola, cime di rapa e bottarga, il cavolfiore tonnato, le caramelle di pera, lardo e origano. Tutti piatti che avrete voglia di provare accostati a una delle bottiglie della cantina, che spazia in un’ampia selezione di vini lasciando la possibilità di godersi anche qualche buona birra artigianale, un drink o del sidro. 

Questo è un indirizzo per tutti e per tutti i momenti. È un indirizzo giusto! 

 Baratie | via Stendhal, 49 (quartiere Solari) | @Baratie