Le distillerie per scotch whisky, gin e rum – Mr. Dee Still
I percorsi attraverso le distillerie più famose raccontati da Mr. Dee Still. Scegliere un viaggio intorno al mondo alla scoperta dei sapori enogastronomici rappresenta un modo alternativo ed efficace per conoscere il patrimonio culturale di popoli diversi.
Così come accade per i prodotti gastronomici di qualità, anche tra i distillati le eccellenze sono divenute tali in parte per le condizioni climatiche del luogo di produzione e in parte per la passione dei produttori nello sperimentare le aggiunte di spezie, erbe e frutta, ottenendo caratteristiche aromatiche speciali.
Organizzare una visita alle distillerie più famose al mondo è un viaggio alla scoperta del gusto, degli abbinamenti più tradizionali e di quelli più innovativi.
Le distillerie dello scotch whisky in Scozia
Una delle distillerie più famose è la Macallan, nello Speyside in Scozia. Sono previsti percorsi attraverso le zone in cui viene prodotto il whisky, con visite guidate e degustazioni con gli occhi rigorosamente puntati sui maestosi paesaggi circostanti. Qui vengono selezionati whisky di nuova produzione o edizioni speciali. A disposizione dei visitatori c’è anche il percorso per andare alla scoperta dell’effetto che le celebri botti di rovere usate per l’invecchiamento hanno sul distillato.
Un’altra distilleria che merita un viaggio è quella dello scotch whisky Glennfiddich, nella Valley of the Deer, la valle dei cervi che dà il nome gaelico alla produzione. È a Dufftown, Moray in Scozia. Qui si può visitare il magazzino originale, degustando i diversi single malt.
Le distillerie del gin, tra Belgio e Spagna
Davvero curiosa è la storia della distilleria, situata a Kuurne nel Belgio occidentale, che produce il Blind Tiger Gin, artigianale e unico, distillato in piccoli lotti. Imbottigliato con la caratteristica etichetta della tigre con la benda su un occhio che ricorda gli speakeasy del proibizionismo USA, il gin della Deluxe Distillery è un prodotto di nicchia. Il sentore terroso di zenzero, cardamomo e liquirizia, insieme alle note dei fiori d’arancio e degli agrumi, caratterizza l’aroma del distillato e il profumo che aleggia intorno alla distilleria.
La Destilerias Campeny, invece, è una delle più importanti distillerie spagnole. Fondata nel 1970, ha sede a Barcellona e produce distillati di alta qualità, ponendo attenzione in modo costante all’innovazione tecnologica. Uno dei suoi prodotti di punta, il Gin Premium Akori, aromatizzato con frutto del drago, kumquat e zenzero, è ispirato ai raffinati profumi del Giappone.
Le distillerie del rum, tra Centro e Sud America
Parlare di distillerie da visitare in Guatemala significa pensare a Zacapa. Qui spicca una distilleria situata a un’altitudine di oltre 2.000 metri, nella parte orientale del Paese, sugli altipiani guatemaltechi, tra montagne scoscese e vulcani attivi. La canna da zucchero, base della preparazione, viene tagliata usando un machete particolare. Dopo di ciò il suo succo viene fatto fermentare usando un particolare lievito ricavato dalle piante di ananas. I rum prodotti vengono fatti invecchiare in botti di rovere bianco e, dopo l’imbottigliamento, avvolti in foglie di palma.
Un rum particolarmente noto è il venezuelano Santa Teresa 1796, la cui distilleria, a El Consejo nella valle di Aragua, lo produce da più di 200 anni. Profumato di miele e legno, con note di cuoio, tabacco e cioccolato, riposa per anni nelle tradizionali botti di quercia, una piramide di botti sovrapposte, assolutamente da non perdere in una visita all’Hacienda.
Visitare la distilleria in cui prende vita l’aroma che più è apprezzato dalla propria sensibilità e dal proprio gusto significa compiere un percorso alla scoperta delle emozioni sensoriali. Come si fa a scegliere la destinazione del proprio viaggio? È sufficiente rispondere alla classica domanda: my place or your place?
